Dovrebbe avere luogo domani, salvo rinvii dell'ultimo momento, la presentazione ufficiale di Zare Markovski alla stampa ed ai tifosi dell'Air Avellino. Con l'arrivo in Irpinia del coach macedone si apre, per il team biancoverde, anche la campagna acquisti per la prossima stagione. Il tecnico slavo ha già fatto sapere che, prima di prendere qualsiasi decisione, vorrà visionare qualche vhs di quella che era stata la squadra di Dalmonte. Questo per valutare se sia il caso o meno di tentare la conferma di uno dei giocatori dell'ultimo roster biancoverde. Sotto contratto, per il momento, c'è il solo Gregor Hafnar. Lo sloveno piace anche a Markovski, ma difficilmente lo rivedremo ad Avellino per la terza stagione di fila. Hafnar è tentato dalla Coop Trieste che, insieme a lui, vorrebbe prelevare dalla Scandone anche lo statunitense Thalamus McGhee. Quest'ultimo, però, pare sia uno dei "pallini" del nuovo coach biancoverde. La Scandone, quindi, potrebbe anche tentare di convincere l'atleta a restare per un altro anno, nonostante il campionato disputato, la scorsa stagione, tra luci ed ombre. A Markovski, del vecchio roster, piace anche Sidney Johnson. Il play franco-americano, però, ha già tante richieste sia in serie A1 che in Legadue. Johnson, però, non ha mai fatto mistero di avere raggiunto un feeling particolare con la città di Avellino. E così, per la prossima stagione, il play titolare dell'Air potrebbe essere ancora lui. In caso contrario, però, la Scandone potrebbe lanciarsi nella corsa al messinese Lamarr Greer. C'è da vincere, però, la concorrenza di mezza serie A. Si dovrà ripartire da zero, invece, per quanto riguarda i restanti ruoli. Mario Boni e Cristiano Grappasonni, che alcune voci davano per vicini alla firma con Avellino, hanno finito con l'accasarsi altrove. Boni ha scelto il Teramo, in Legadue, che gli ha garantito una vera e propria "pensione dorata". Ancora incerta la destinazione di Grappasonni. Si parla di una formazione della massima serie, ma di certo non sarà l'Air. Quasi svanite anche le ipotesi Maggioli e Fajardo. L'ex pivot biancoverde potrebbe accasarsi all'estero, mentre il futuro di Fajardo è ancora molto incerto. Se lo contendono alcune delle maggiori squadre della serie A1. In Irpinia, però, potrebbe arrivare Damir Tvrdic, uno dei migliori giocatori del campionato svizzero e vero e proprio pupillo di coach Markovski. La crisi economica del Lugano, che detiene il cartellino del giocatore, potrebbe facilitare ogni eventuale trattativa da parte della dirigenza di galleria Giordano. Queste, per il momento, le prime voci in merito al mercato dei giocatori. Ancora sospeso, invece, il discorso rigurdante gli assistenti di Markovski. Andrea Capobianco, già secondo di Dalmonte, è tutt'ora corteggiatissimo dalla 4x4 System Salerno, in serie B2. La Scandone, però, vorrebbe riconfermarlo e la prova sta nel fatto che Markovski non porterà con se, ad Avellino, l'assistente avuto a Lugano. Semaforo verde anche per Gianluca De Gennaro, che continuerà ad occuparsi sia della prima squadra che delle giovanili anche nel caso in cui Capobianco dovesse accasarsi a Salerno.
Raffaele Giusto
